Esiste l’inchiostro per tatuaggi anallergico?
L’inchiostro per tatuaggi anallergico esiste? Questa è la domanda che si pone ogni appassionato di tatuaggi che decide di trasformare la sua passione in realtà, sedendosi sulla famosa poltrona del tatuatore. Per alcuni però, la paura che i colori usati per il tatuaggio possano scatenare una reazione allergica è un vero e proprio impedimento alla realizzazione del tatuaggio. Come risolvere questo ostacolo, senza dover quindi rinunciare al proprio tatuaggio? Ecco i consigli e le informazioni necessarie da sapere.
Consigli sull’inchiostro per tatuaggi anallergico
L’inchiostro per tatuaggi non potrà mai essere del tutto anallergico: a causare le possibili reazioni, che riguardano comunque una percentuale molto bassa di persone, sono infatti gli stessi pigmenti dei colori (alcuni come il rosso sono più a rischio). Il sistema migliore per accertarsi di non rischiare una reazione allergica con l’iniezione dell’inchiostro è sottoporre la pelle a prove allergiche da un medico specializzato, presentando la lista esatta -fornita dal tatuatore- degli ingredienti dei colori. A volte sono gli stessi tatuatori a proporre questo servizio.
Se l’inchiostro per tatuaggi anallergico rischia di essere una chimera, è però determinante che i colori usati dal professionista siano ipoallergenici, cioè che siano studiati per ridurre al minimo il rischio di allergie e siano controllati e testati a norma di legge.
Soprattutto sul web, cercando la voce inchiostro per tatuaggi anallergico, si rischia di incappare in vere e proprie truffe. Per questo i colori da iniettare sottopelle ai clienti devono essere della massima qualità ed acquistati da rivenditori fidati.
Nel catalogo di Max Signorello ci sono diversi tipi di inchiostri per tatuaggi, delle principali marche conosciute ed utilizzate nel mondo dei tattoo:
– BlackMamba
– Silverback
– World Famous Ink (che produce anche linee di colori vegani)
– Killerblack Tattoo, pienamente conforme alla Risoluzione Europea RESaP (2008)1 e che non contiene infatti ammine aromatiche cancerogene e PAH.
Che siano neri, colorati o inchiostri bianchi, ciascuno di questi prodotti, venduti nello store di Max Signorello, è testato a norma di legge, sigillato, sterile e controllato.